Citazioni


Credere nel proprio pensiero, credere che ciò che è vero per voi, personalmente per voi, sia anche vero per tutti gli uomini, ecco, è questo il genio. Date voce alla convinzione latente in voi, ed essa prenderà significato universale; giacché ciò che è interno diventerà esterno, a tempo debito, e il primo nostro pensiero ci sarà restituito dalle trombe del Giudizio Finale.
Fiducia in se stessi


La fede dovrebbe unirsi con la luce dell'alba e del tramonto, con la nuvola che vola sulle ali del vento, con l'uccello che canta, e il profumo dei fiori.
Discorso alla Facoltà di Teologia

Ognuno dovrebbe imparare a scoprire e a tener d'occhio quel barlume di luce che gli guizza dentro la mente più che lo scintillio del firmamento dei bardi e dei sapienti. E invece ognuno dismette, senza dargli importanza, il suo pensiero, proprio perché è il suo. E intanto, in ogni opera di genio riconosciamo i nostri propri pensieri rigettati; ritornano a noi ammantati di una maestà che altri hanno saputo dar loro.
Fiducia in se stessi

È facile, nel mondo, vivere secondo l'opinione del mondo; è facile, in solitudine, vivere secondo noi stessi; ma l'uomo grande è colui che in mezzo alla folla conserva con perfetta serenità l'indipendenza della solitudine.
Fiducia in se stessi

(...) Perciò, meno governo avremo, e meglio sarà per tutti; minore è il numero delle leggi, e minore il potere delegato agli altri. L'antidoto a quest'abuso di governo formale è dato dall'influsso che può essere esercitato dal carattere personale, dalla crescita, in noi, dell'Individuo; dal far ricomparire il vero protagonista al posto del sostituto; dalla presenza, infine, dell'uomo saggio, del quale ogni governo in carica - e ciò va fermamente ribadito - è solo una misera imitazione. Ciò che tutte le cose tendono a portare in luce, ciò che la libertà, la cultura, i rapporti sociali, le rivoluzioni mirano a formare e a delineare, è il carattere: è questo il fine della Natura: di arrivare a incoronare infine questo suo re. Lo Stato esiste per formar l'uomo saggio: e con l'entrata in scena dell'uomo saggio, lo Stato cessa di esistere. Il carattere rende lo Stato non più necessario. Il saggio è egli stesso lo Stato.
Politica

Un talento volgare si delizia nel meravigliare e nell'accecare lo spettatore. Mentre il vero genio si studia di difenderci dalla sua influenza. Il vero genio non vuole impoverire, ma liberare; non togliere, ma aggiungere nuove possibilità spirituali. Se un saggio apparisse d'improvviso nel nostro villaggio, creerebbe, in chi lo avvicina, una nuova coscienza di ricchezza, svelando agli spiriti inosservati ed impreveduti vantaggi; stabilirebbe un ordine d'immutabile uguaglianza morale, ci calmerebbe con l'assicurarci che non possiamo essere ingannati; perché ciascuno di noi scorgerebbe chiarissimi i freni e le garanzie che offre la singola condizione. I ricchi vedrebbero dove sono veramente poveri e disprezzabili, i poveri scoprirebbero le vie di salvezza e le nascoste risorse della loro condizione.
Gli uomini rappresentativi - A che cosa servono i grandi uomini

Per il tuo non-conformismo il mondo ti colpirà e non ti avrà in nessuna considerazione. E perciò un uomo ha da sapere che conto deve fare di una faccia acida. Per la strada o nel salotto di un amico la gente lo guarda di sbieco. Se una tale ostilità avesse la sua origine in quello stesso disdegno e in quella ostinatezza che egli prova, potrebbe benissimo tornarsene a casa con malinconica dignità; ma le facce acide o benevole della moltitudine non hanno mai causa profonda, sono indossate o dismesse come soffia il vento o come ordina un giornale.
Fiducia in se stessi

Gesù Cristo appartenne alla vera razza dei profeti. Egli ha visto con gli occhi aperti il mistero dell'anima. Attirato dalla sua severa armonia, rapito dalla sua bellezza, visse in essa, in essa fu. Egli solo in tutta la storia ha stimato la nobiltà dell'uomo.
Discorso alla Facoltà di Teologia

Insisti su te stesso; mai imitare. Tu puoi presentare in ogni momento il tuo talento con la forza accumulata coltivandoti per tutta la vita; ma il talento che hai adottato da un altro lo possiedi solo in maniera estemporanea. Ciò che ognuno può fare nel modo migliore, nessuno se non il suo Fattore può insegnarglielo.
Fiducia in se stessi

Una più segreta, dolce e irresistibile bellezza appare all'uomo quando il suo cuore e la mente si aprono al sentimento della virtù. Allora subito viene messo a conoscenza di ciò che sta sopra di lui. Impara che il suo essere è senza limiti; impara di essere nato per il bene e per la perfezione, pur giacendo ora in basso nel male e nella debolezza.
Discorso alla Facoltà di Teologia

Non m'aspetto che diventi buon lettore di storia chi pensasse che ciò che fu compiuto in un'epoca remota da uomini i cui nomi sono poi risuonati famosi abbia un più profondo significato di quello che egli stesso sta operando quest'oggi, in questo momento.
Storia

Una stupida coerenza è l'ossessione di piccole menti, adorata da piccoli uomini politici e filosofi e teologi. Con la coerenza una grande anima non ha, semplicemente, nulla a che fare. Tanto varrebbe che si occupasse della sua ombra sul muro. Dite quello che pensate ora con parole dure, e dite domani quello che il domani penserà con parole altrettanto dure, per quanto ciò possa essere in contraddizione con qualunque cosa abbiate detto oggi.
Fiducia in se stessi

L'amante della natura è colui i cui sensi interni ed esterni sono ancora in pieno accordo tra di loro; chi ha saputo conservare lo spirito dell'infanzia perfino nell'età adulta. Il suo rapporto con il cielo e con la terra diventa parte del suo cibo quotidiano.
Natura (1836)

È stato detto che «le anime comuni pagano con quel che fanno, e le anime più nobili con quel che sono». E perché? Perché una natura profonda ridesta in noi, con le azioni e le parole, e anzi solo con le sue maniere e le sue apparenze, lo stesso potere e la stessa bellezza che vengono in noi suscitate da un'intera galleria di statue e di quadri.
Storia

Se uno vive con Dio, la sua voce si farà dolce come il mormorio del ruscello e il brusio del grano.
Fiducia in se stessi

Ogni uomo non è tanto uno che operi nel mondo, ma è piuttosto un suggerimento di ciò che vorrebbe essere. Gli uomini camminano come profezie di un'età a venire.
Cerchi

E' un grande uomo chi unisce alla migliore capacità speculativa una tale proporzione e un tale equilibrio nelle sue facoltà, che gli uomini vedono in lui riflessi i propri sogni e le proprie intuizioni utilizzabili ed accettabili per quello che sono. Dà garanzia un grande senso comune che lo caratterizza come il rappresentante del mondo.
Gli uomini rappresentativi - Platone, o il filosofo

Colui che pensa di più, dirà il minimo di quell'ineffabile essenza che chiamiamo Spirito. Possiamo intravvedere Dio nei fenomeni grezzi e in qualche modo distanti della materia; ma quando tentiamo di descriverlo e di definirlo, sia il linguaggio che il pensiero ci abbandonano, e restiamo impotenti, come stolti e selvaggi. Quell'essenza rifiuta di essere tradotta in proposizioni.
Natura (1836)

Trattando dello Stato, dovremmo sempre tener presente che le sue Istituzioni non sono originarie, benché esistessero già prima, certo, che noi nascessimo; che esse non sono superiori ai cittadini; che ogni legge e costume fu l'espediente escogitato da qualcuno per affrontare un qualche particolare caso; che esse sono tutte imitabili, tutte alterabili, e che siamo noi che possiamo farle più o meno buone; e renderle migliori.
Politica

Per quanto buono sia il discorrere, il silenzio è migliore, e lo mortifica. La lunghezza del discorso è un'indicazione della distanza di pensiero che vi è tra chi parla e chi ascolta. Se essi s'intendessero perfettamente in tutto, le parole non sarebbero anzi affatto necessarie. Se fossero una unità in tutto, le parole non sarebbero neppure tollerate.
Cerchi

Da dentro o da dietro una luce brilla attraverso noi sulle cose e ci rende consapevoli che non siamo niente, che la luce è invece tutto.
Fiducia in se stessi

Dì la verità, e tutte le cose animate o inanimate ti saranno garanti, e le stesse radici dell'erba sotto la terra sembreranno agitarsi e muoversi per testimoniare a tuo vantaggio.
Discorso alla Facoltà di Teologia

In luoghi non ufficiali, tra sordidi oggetti, un atto di virtù o di eroismo sembra improvvisamente attirare a sé il cielo come suo tempio, il sole come sua candela. La Natura tende le sue mani ad abbracciare l'uomo, solo che i pensieri di questi siano di pari grandezza. Volentieri essa segue i suoi passi con la rosa e con la viola, e piega il suo profilo splendido e grazioso ad ornare il figlio amato. Se solo i pensieri di questi sono di eguale portata, la cornice si adatterà al quadro.
Natura (1836)

Il vero predicatore può essere sempre riconosciuto dal fatto che manifesta la sua vita alla gente, la vita passata attraverso il fuoco del pensiero.
Discorso alla Facoltà di Teologia

La natura sembra esistere soltanto per coloro che eccellono. Il mondo è sostenuto dalla personalità degli uomini migliori; essi rendono la terra sana. Coloro che vissero con essi hanno trovata la vita gioconda e piena. Perché la vita è soltanto dolce e tollerabile quando noi abbiamo fede in tali esistenze; e, effettivamente, o idealmente, noi ci studiamo di vivere con degli esseri superiori. Non sono forse denominati con i nomi loro i nostri figli e i luoghi che abitiamo? Il loro nome è trasformato nei simboli della lingua, l'opere, le immagini loro ornano i muri delle nostre case, ogni circostanza della giornata è utile per ricordarci un aneddoto che li concerne.
Gli uomini rappresentativi - A che cosa servono i grandi uomini

La vecchiaia non dovrebbe mai insinuarsi nella mente umana. In natura ogni momento è nuovo, il passato è continuamente inghiottito e dimenticato; solo ciò che sta per arrivare è sacro. Niente è sicuro se non la vita, la transizione, lo spirito energicizzante.
Cerchi

La natura universale, troppo forte per la fragile natura del bardo, gli sta sul collo e scrive con la sua mano; e mentre sembra che il poeta porti avanti soltanto un suo semplice capriccio e un suo strampalato argomento, l'e-sito conclusivo è invece un'esatta allegoria. Per questo, Platone disse che «i poeti esprimono cose grandi e degne che essi stessi non intendono».
Storia

Il segno invariabile della saggezza consiste nel vedere il miracolo in ciò che è comune. Che cos'è un giorno? Che cos'è un anno? Che cos'è un'estate? Che cos'è una donna? Che cos'è un bambino? Che cos'è il sonno? Alla nostra cecità, queste cose sembrano prive di valore. Noi raccontiamo favole per nascondere la povertà del fatto e conformarlo, come noi diciamo, alla più alta legge della mente. Ma quando il fatto è visto alla luce di un'idea, la favola sfarzosa scolorisce e avvizzisce. Contempliamo la vera, più alta legge. Per il saggio perciò un fatto è vera poesia, e la più bella delle favole.
Natura (1836)

La società è come un'onda. L'onda si muove in avanti, ma resta immobile la massa d'acqua di cui essa è composta. La stessa particella non s'innalza dal fondo fino alla cima. La sua unità è solo fenomenica. Molte persone che compongono oggi una popolazione saranno morte nel prossimo anno, e la loro esperienza morirà con esse.
Fiducia in se stessi

Dacché "i governi hanno origine nella identità morale degli uomini", il riconoscimento di una comune natura umana con interessi comuni deve indurre gli uomini razionali a una comune fratellanza politica; e finché essi non diverranno abbastanza saggi per cooperare volontariamente al comune benessere, non è possibile alcun governo buono.
Politica

Plaudo all'uomo che si trova sempre all'altezza del suo còmpito, a un ufficiale che è all'altezza del suo grado; ai capitani, ai ministri, ai senatori. Amo un dominatore che sta saldo, piantato sulle sue ferree gambe, dal corpo armonicamente sviluppato, eloquente, ricco di qualità, dotato del potere di trascinare tutti gli uomini con il suo fascino, per crearne dei tributari e dei sostegni della sua potenza. Spada e bastone, o mezzi della stessa natura del bastone e della spada, fanno procedere il mondo. Ma reputo il dominatore tanto più grande quanto più può abolire se stesso e tutti gli eroi con lui, lasciando che penetri in noi quell'elemento di ragione che non ha riguardo per alcuno; quell'irresistibile e sottilizzante forza ascensionale distruggitrice d'ogni individualismo; quella potenza così grande ch'ogni potere annulla. Allora ecco un monarca che largisce al suo popolo una costituzione; un pontefice che predica l'eguaglianza delle anime e solleva i suoi servi da ogni barbaro omaggio; ecco un imperatore che può creare la potenza del suo impero.
Gli uomini rappresentativi - A che cosa servono i grandi uomini

Ahimè! nessun uomo va da solo. Tutti gli uomini vanno a gruppi da questo o quel santo o poeta, evitando il Dio che vede nel segreto. Essi non possono vedere nel segreto, amano essere ciechi in pubblico. Pensano che la società sia più saggia della loro anima, e non sanno che un'anima, la loro, è più saggia del mondo intero.
Discorso alla Facoltà di Teologia




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